S. Studio SU Spazi Surreali

di e con Claudia Rossi Valli - Silvia Dezulian/GDiT

durata: 20 min

 

I luoghi sono come le persone: ci stupiscono, ci accolgono, di alcuni ce ne innamoriamo, ci mancano, altri mal li sopportiamo, avvertendo in essi qualcosa che ci mette a disagio.

Nella realtà esterna proiettiamo i nostri spazi interiori in un reciproco gioco di specchi, così profondo da non poter più distinguere se siamo noi a rifletterci nella stanza in cui agiamo, o se è il luogo a prender vita attraverso di noi.

Quando restiamo soli nelle nostre “stanze” quotidiane lasciamo che i pensieri prendano spazio e forma; i desideri, i nostri incubi, i ricordi, prendono vita, diventano materia tangibile davanti ai nostri occhi, riempiono i nostri sensi fino a trasformarci in creature diverse, esseri alieni persino a noi stessi.

In camera da letto, al bar, lungo un fiume, in una sala del museo, in macchina: riversiamo il nostro interno in ciò che ci è attorno; o forse, viceversa, è il contenitore esterno a richiamare alla nostra mente ora un pensiero malinconico, ora un'immagine divertente, una canzone che sappiamo ancora a memoria, un'amicizia lontana.

Ecco allora che divento un fantoccio d'aria, una pop-star passata di moda, una creatura curiosa, il teatrino di me stessa.



Sivia Dezulian e Claudia Rossi Valli collaborano dal 2011, all'interno di GDiT - Gruppo Danzatori iTineranti - nato in seguito al progetto interregionale “Movimenti Urbani 2010”.

Il gruppo porta avanti un percorso autonomo di sperimentazione, cercando di fondere i linguaggi della danza contemporanea e del teatro, della coreografia e della drammaturgia d'azioni.

Il gruppo GDiT ha già presentato Corpi in Party (2011), Corto con violoncello (2011), Danza con tazza di latte (2012).